Non si è fatta attendere la replica dell’Eraclio in merito alla sanzione ricevuta dal Tribunale Federale Territoriale per il tesseramento irregolare degli spagnoli Pedrejas e Velasco (leggi qui).
Nel comunicato diffuso dalla società barlettana si legge: “L’ASD Eraclio C5 nella persona del presidente Gianvito Cervello prende atto del comunicato diramato nella giornata di ieri dal Comitato Regionale Puglia in merito all’irregolarità dei trasferimenti degli atleti Pedrajas e Velasco, formalizzati nella scorsa stagione. L’Eraclio conferma di aver accettato la sanzione del giudice sportivo, che ha comminato una squalifica di sei mesi al nostro presidente e una multa pecuniaria, porgendo contestualmente le proprie scuse agli interessati”.
“Pur accettando la sanzione – prosegue il comunicato – il presidente ci tiene a rimarcare che il trasferimento degli atleti spagnoli non è stato gestito da lui personalmente, ma da altre persone in modo superficiale e senza voler assolutamente scavalcare i regolamenti: le stesse hanno poi preferito defilarsi. Gli stessi calcettisti inoltre, non sono stati più convocati per questo motivo per le successive gare fino alla riapertura del mercato invernale”.
In chisura: “La società vuole comunque rassicurare che questo episodio non ridimensionerà i piani per la stagione 2019/2020 e comunicherà ulteriori novità nei prossimi giorni”.