Potenza-Sammichele, match della tredicesima giornata di Serie B sospeso sabato 7 gennaio, sarà proseguito dal minuto della sospensione, lo ha deciso il Giudice Sportivo.
Il Giudice Sportivo – si legge nel Comunicato Ufficiale numero 462 – letto il referto di gara, rilevato che la gara in oggetto è stata definitivamente sospesa dall’arbitro al minuto 13’20” del primo tempo allorquando il secondo arbitro, che operava sotto la tribuna occupata dagli spettatori, interrompeva il gioco a causa di uno schiaffo ricevuto sul collo da parte di un sostenitore della squadra locale che si sporgeva dalla tribuna, che gli provocava dolore. A seguito di ciò il predetto arbitro N.2 comunicava il suo stato di agitazione e disagio psicofisico ai colleghi, rappresentando loro di non essere più in grado di continuare a dirigere la gara. […]
Rilevato, tuttavia, come, in forza di quanto attestato dallo stesso arbitro n.1, fino al momento della sospensione, non vi erano stati da parte dei sostenitori locali precedenti tentativi o atti di aggressione ai danni dell’arbitro n.2. Ritenuto che il particolare evento occorso all’arbitro n.2, quantunque ascrivibile al gesto di un sostenitore della società ospitante, ma oggettivamente isolato ed estraneo alla contesa sportiva in corso sul campo non possa essere valutato con criteri esclusivamente tecnici e consenta quindi all’organo di giustizia la scelta tra le varie opzioni previste dall’art. 10, comma 5, C.G.S..
Per questo motivo decide di disporre la prosecuzione della gara a decorrere dal momento dell’interruzione (minuto 13’20” del primo tempo) con obbligo di disputa della parte residuale dell’incontro a porte chiuse.