Un anno sabbatico “forzato”, ora il ritorno in quella Manfredonia dove ha contribuito in maniera importante alla promozione in Serie A2 due anni fa. Stiamo parlando di Nicolas Pineiro che torna a far parte del roster sipontino che da pochi giorni ha chiuso una importante partnership con il nuovo main sponsor:  Risparmio Casa/A&G Vitulano, azienda italiana con 100 punti vendita in Puglia e Basilicata e in continua espansione territoriale.

Centrale argentino, classe ’92, Pineiro lo scorso anno in virtù di problematiche legate al transfert non ha potuto dare il suo contributo al roster di mister Monsignori che lo accolse nel mercato dicembrino di due stagioni orsono. Questioni che fanno ormai parte del passato con l’ex Acireale e Salinis pronto a dare il suo contributo, “Sono veramente contento di tornare a lottare per questa maglia. Manfredonia mi ha accolto davvero bene quando sono arrivato a dicembre del 2018. Pochi mesi in cui abbiamo conquistato la promozione in A2 – ricorda Pineiro – e che sono bastati per farmi innamorare di questi colori. Lo scorso anno per me è stato molto difficile, volevo continuare a giocare con questa squadra ed il bellissimo gruppo che avevamo creato ma ciò non è stato possibile”.

Sono rimasto però sempre fiducioso sperando la situazione potesse risolversi ed ora eccoci qua – afferma soddisfatto – sono felice finalmente di poter tornare e scendere in campo. Voglio vincere tutto con questa maglia, il mio impegno sarà totale e sono convinto che il lavoro di mister Monsignori e di Del Grosso ci permetterà di raggiungere gli obiettivi prefissati. Questa città, questi tifosi, la società meritano di ottenere risultati prestigiosi. Voglio ringraziare Gaetano Pagano per avermi aiutato specialmente lo scorso anno nel risolvere la mia situazione e il Direttore Carmelo Mendola per aver concluso la trattativa in maniera positiva, mister Monsignori, per il quale nutro una grande stima, ed anche Matteo Pacilli, Salvatore Gentile e Luigi Esposto, tre bravissime persone. Il ringraziamento va anche a tutti i dirigenti e i tifosi – conclude l’argentino – che mi hanno fatto sentire davvero bene. Manfredonia è un posto stupendo e spero di giocarci e viverci per tanto tempo”.