L’emergenza sanitaria da Coronavirus sta vivendo il momento, forse, decisivo della sua fase in Italia. La salute pubblica, la voglia di reagire e lottare, fanno parte del Dna del nostro Paese. Un momento nel quale Andrea Montemurro, presidente della Divisione Calcio a 5, ha voluto parlare al mondo che rappresenta.

“La famiglia tutta del Calcio (FIGC – LND – DIVISIONE CALCIO A 5) ha risposto in modo unitario e responsabile – esordisce Montemurro – a questa emergenza sanitaria che coinvolge l’intero Paese, nel prendere i provvedimenti che conoscete. È doveroso attenerci tutti alle indicazioni e alle prescrizioni che possono farci uscire il prima possibile da questa situazione: il ritorno alla normalità e alla nostra passione, sarà più vicino quanto più seriamente ciascuno farà la propria parte”.

Tornando al futsal il numero uno della Divisione Calcio a 5 afferma, “A noi tocca restare ai box per un po’ di tempo, affrontando con coraggio e determinazione i tanti problemi che una sosta inaspettata e senza scadenza, ad oggi, comporta. È necessario, per tutti, ritrovare in questo momento lo stesso spirito di sacrificio: giocatori, allenatori, dirigenti, presidenti, arbitri e in generale tutti gli addetti ai lavori. Comprendere e accettare qualsiasi decisione – continua – ognuno sarà costretto a prendere nella propria posizione, perché la salute di un popolo è ovviamente un bene primario rispetto al quale occorrerà sacrificare ognuno qualcosa”.

“Ci auguriamo che l’emergenza sanitaria sia superata con i minori danni possibili alla salute delle persone, all’economia del paese e anche ai nostri campionati – conclude Montemurro – che speriamo si possano riprendere e concludere entro la stagione: se ciò accadrà, questa volta, saremo tutti solo vincitori. Vi abbraccio tutti”.