Continua il nostro giro virtuale per l’Italia andando a sentire umori ed opinioni dei pugliesi del futsal lontano da casa. Questa volta è il turno di Vincenzo Montelli, laterale giovinazzese in forza al Real Cefalù, Serie A2, girone C.
Inevitabile partite dalla situazione in terra siciliana dove Montelli risiede, “Come tutti sto chiuso in casa adottando le giuste precauzioni, con la mia famiglia, grazie a Dio riusciamo ad inondare la casa di positività, e come mi hanno insegnato i miei suoceri riusciamo sempre a trarre il positivo da ogni situazione. É un momento estremamente delicato. Tutti assieme ed uniti riusciremo a superare questo momento. È ovvio che la nostalgia di casa si avverte”, ammette, “e nutro preoccupazione nei confronti della mia famiglia, lontana fisicamente ma sempre vicina con il cuore. Per fortuna c’è la tecnologia che ci permette di sopperire ogni tipo di mancanza”.
Per il Real Cefalù una stagione difficile da interpretare, roster ai nastri di partenza da zone nobili della classifica, ma risultati disattesi, “Si, impossibile negare che sia stata una stagione molto molto strana”, ammette Montelli, “abbiamo cominciato il campionato con una grande squadra, piena di positività e motivazione, ma pian piano questa grande squadra si è sciolta ed a metà stagione ci siamo ritrovati con il roster dimezzato. Credo sia stato un duro colpo anche la perdita di mister Rinaldi, anche se Pedro Guerra è stato fenomenale” sottolinea Montelli, “nel prendere le redini nelle gestione di una squadra che si è ritrovato a gestire. Ma è pur vero che nonostante tutte le difficoltà, in cuor nostro sapevamo di poter raggiungere la salvezza”.
Girone C con il Cefalù spesso impegnato in Puglia, inevitabile chiedere all’ex Giovinazzo, Modugno e Futsal Bisceglie una valutazione del nostro movimento visto dall’esterno, “Spesso mi sono ritrovato a sfidare le pugliesi, la mia terra, in Puglia il calcio a 5 è vita. Ci terrei a fare i complimenti all’Atletico Cassano e alla Virtus Rutigliano per il campionato svolto, ma soprattutto ai piccoli ragazzi del Futsal Bisceglie, dove ho visto grande grinta da parte loro che non hanno smesso di crederci per un solo attimo nonostante la sfida ardua e difficile per loro”.
Sul futuro personale e generale Montelli dichiara, “Il mio futuro? Chi lo sa, dal 30 giugno in poi non mi precludo alcuna possibilità, mi ritengo libero di ascoltare nuove proposte, nulla di certo, valuterò al momento stesso, come si suol dire, chi vivrà vedrà. Per le prospettive del movimento spero si possano adottare le giuste accortezze, spero in una svolta in un miglioramento generale della situazione, in un nuovo anno dilettantistico da favola, contrariamente a quello già passato”.