Liuzzo Molfetta

femminile molfettaLa stagione è terminata da poche settimane, ma la Femminile Molfetta non perde tempo e riparte dalla conferma dell’estremo difensore Tiziana Liuzzo.

Per la calcettista di Crotone quella molfettese è una parentesi importante che dura da quattro anni, “La Femminile Molfetta è come se fosse la mia seconda casa: qui si sta bene, molto bene. Ormai mi sento pugliese, devo solo imparare meglio il dialetto e poi potrò prendere la cittadinanza. A parte gli scherzi, il Molfetta è un’ottima società, sempre disponibile con tutti, con degli obiettivi ben definiti e che condivido in toto.”

“Questa stagione appena conclusa – prosegue – nonostante un paio di sconfitte (che tutt’ora bruciano), la considero più che positiva, perché a causa di alcuni brutti infortuni durante l’anno, è venuto a mancare l’aiuto di qualche compagna che avrebbe potuto dare un grande supporto alla squadra. Nonostante ciò siamo arrivate comunque ad un passo dalla conquista della massima serie, abbiamo giocato la Final Eight e a soli tre punti di distanza dalla prima in classifica. Sono soddisfatta, ripartiamo da qui con la voglia di arrivare fino in fondo.”

Capitano, per me non è solo una parola o una fascia sul braccio, è molto di più: io attribuisco a quella fascia un vero e proprio valore morale, quasi uno stile di vita, un esempio da seguire, un punto di riferimento; è come se si avesse una responsabilità in più – conclude Liuzzo – perché rappresenti quella società per cui giochi”.