Una grande partecipazione per un tema di grande attualità che non ci può lasciare indifferenti: questo quanto accaduto nelle ultime settimane in seguito al lancio dell’iniziativa del Città di Taranto, formazione di Serie A2 femminile, al grido #ibambiniditarantovoglionovivere.
Un’iniziativa, ci spiega mister Vito Liotino, che ha come obiettivo quello di utilizzare lo sport come veicolo per sensibilizzare l’Italia intera circa un fenomeno che ormai flagella Taranto e i suoi cittadini. “L’idea mi è venuta dopo l’ennesima manifestazione – afferma Liotino – in cui dodicimila persone sono scese in piazza per gridare stop all’inquinamento, che di recente ha stroncato altre due vite, quelle dei piccoli Giorgio e Zaira. I bambini di Taranto sono figli di tutti e c’è bisogno di tutti per continuare questa lotta”.
Lo sport come veicolo, con il mondo dello sport e del futsal in particolare, che ha risposto in maniera massiccia all’appello con decine e decine di foto postate sui social: “Sono onorato del tanto affetto ricevuto – prosegue il tecnico tarantino – e voglio ringraziare chi ha messo la faccia in questa iniziativa. Nei prossimi giorni pubblicheremo un video a cui sta lavorando la redazione di Tutto Sport Taranto e che raccoglierà tutte le foto che ci sono arrivate. Sarei orgoglioso se tutto ciò servisse anche in minima parte a cambiare l’aria di Taranto, sono padre di due figli e ogni giorno prego affinché il loro futuro sia migliore. Non posso pensare che ci siano genitori che piangono la scomparsa dei loro bambini”.
Liotino conclude: “A Taranto sembra che ormai più nessuno sia immune, è come una ruota che gira. La mia speranza è che in un futuro prossimo non ci siano più morti per questioni legate all’inquinamento e che la vita in città possa finalmente migliorare. Solo quando accadrà questo potremo essere veramente felici e vorrà dire che il nostro grido sarà servito a qualcosa”.
Un grido a cui anche la redazione di Puglia5 si unisce speranzosa.