Situazione nebulosa con definizione certa ma distante dall’essere chiarita quella che riguarda il futuro dell’Eraclio C5, compagine barlettana che appena un paio di mesi fa chiudeva la stagione con una fantastica doppietta campionato-coppa in C1 e che ora vede il suo destino in bilico.
Nella mattinata di ieri il club ha ufficializzato l’interruzione della partnership con Editalia, main sponsor dei barlettani nelle ultime stagioni. Una notizia che unita alla chiusura del rapporto con mister Vaccariello ci ha portato ad interpellare il presidente Vito Cervello.
“Purtroppo ci sarà un ridimensionamento corposo rispetto a quelle che erano le prospettive del club sino a pochi mesi fa”, confessa il numero uno barlettano. “Sono stati commessi degli errori in fase di gestione e questo si ripercuote sul presente con la certezza che non saremo in grado di disputare il campionato di serie B. Di certo l’Eraclio C5 continuerà il suo progetto, cercheremo di risolvere i problemi interni nel più breve tempo possibile per ripartire poi di slancio”. Dopo un anno pieno di successi anche il rapporto con mister Vaccariello si è concluso, “Il nostro non era un rapporto presidente-tecnico, bensì paritario tra due soci. Con il passare del tempo le nostre vedute erano sempre più distanti”, dichiara Cervello, “ed alla fine della stagione, una volta raggiunti i traguardi prefissati abbiamo preferito interrompere il rapporto”.
Cervello da una certezza in conclusione, “Il progetto dell’Eraclio andrà avanti sicuramente, servirà un periodo di transizione per rimediare agli errori fatti. Molti giocatori sono andati via perché avevano delle richieste e giustamente hanno deciso di scegliere altre strade. Ripartiamo dai nostri giovani di valore, ragazzi di buona prospettiva che formeranno un mix con alcuni atleti più grandi che andranno a completare il roster. Una cosa è certa”, chiosa il presidente dell’Eraclio, “ci risolleveremo partendo da un assetto societario importante che possa risolvere i problemi avuti in questi ultimi mesi. Sulla guida tecnica è ancora molto presto, ma non escludo che possa prendere in mano la situazione allenando i ragazzi”.