Troppe le assenze per i bulldog che disputano una bella gara in quel di Marigliano.
Partita in equilibrio per trequarti di gara, dove, può succedere di tutto, prima che i bulldog non ne hanno più e cedono il passo. Out Zerbini, Mazzilli, Flora e Colaianni con Squillace che sceglie Ritorno, Biacino, Demola, Pavone e Garofalo che giocheranno, tutti, un lungo minutaggio.
L’inizio è dei padroni di casa con Ritorno che manda sulla traversa una conclusione di Melise. Melise, che, non perdona qualche minuto più in là, realizzando la rete che apre le danze. Il goal scuote la squadra ospite che esce la testa dal guscio con Demola prima e Garofalo successivamente. Ranieri c’è e respinge. Dall’altra parte El Orabi da due passi spedisce sulla traversa. Tutto sommato una bella gara con Demola che ristabilisce la parità, mentre Pavone con una giocata delle sue colpisce il palo. È il momento migliore dei bulldog con Ranieri abile nel fermare ancora Pavone. Ritorno salva su Melise ma capitola su Madonna, che porta sul 2 a 1 il Lausdomini e manda le squadre al riposo.
Schema da corner perfetto al rientro in campo che serve a Demola per pareggiare i conti. Il Lausdomini non ci sta, con Reyno e Melise che spingono verso la vittoria ma trovano sulla loro strada Ritorno, che nulla può al sesto sullo stesso Melise, che sigla la sua doppietta e allunga di nuovo.
Pavone sfiora il 3 a 3 ma in goal ci va ancora il Lausdomini in ripartenza con Pipolo. È il momento cruciale della sfida e i signori di gara concedono un penalty generoso che El Orabi trasforma. Gli arbitri perdono dalle mani un incontro tranquillo e in panchina tra i mister e i dirigenti ne fanno le spese Squillace e Oranges espulsi frettolosamente. Sul finale Maggio col portiere di movimento trova il 6 a 2 mentre Pavone per i tabellini sigla il definitivo 6 a 3 che chiude la gara e consente al Lausdomini l’aggancio in classifica.