Torna a respirare aria di casa, la Futsal Capurso, che a distanza di un mese, ritrova il suo fortino, il Pala Livatino. Bisogna riprendere il cammino, e per farlo, bisogna superare un Lausdomini, nel suo momento migliore di forma. Gli acquisti del mercato di riparazione, hanno dato un volto nuovo alla compagine campana, che, ha alzato l’asticella, cambiando i suoi programmi, che ora si chiamano play off. Dal canto loro, i ragazzi di Squillace, dopo la doppia sconfitta fuori regione, divisa tra Parete e Terzigno (seppur con qualche assenza di troppo), vogliono invertire il trand. Out Mazzilli e Demola, fermati dal giudice sportivo, mentre rientrano in gruppo Garofalo, Colaianni, Pavone e Squeo.

GAROFALO – “Affrontiamo un avversario con un’ottima organizzazione e difficile da affrontare per chiunque. Non è un caso che stia facendo un ottimo campionato, ma domani abbiamo l’obbligo di vendicare la sconfitta dell’andata e tornare alla vittoria a qualsiasi costo”.

LAUSDOMINI – Senza ombra di dubbio, nel suo momento migliore. Il ridimensionamento del Futsal Marigliano, ha spalancato le porte all’arrivo dell’argentino Nacho Zamboni (ex Napoli tra le altre) ed al funambolico Emanuele Volonnino, che dal punto di vista realizzativo ha avuto un impatto devastante con la categoria. Il brasiliano Teruya, classe 97, ha dato, inoltre, nuove soluzioni alla vecchia volpe, Ivan Oranges, che sta trascinando i suoi ragazzi ai play off. In classifica il Lausdomini senza la penalizzazione (per una partita di quattro anni fa nel regionale) sarebbe terzo. Il meno tre, invece, li retrocede in quarta piazza al pari del Parete. Non vi è ancora certezza di come andrà a finire. Ranieri (portiere molto bravo), Maggio e Avolio sono i dubbi (acciacchi vari), che Oranges, scioglierà solo nel riscaldamento del match.