Il progetto serie A della Femminile Molfetta non poteva che ripartire dal sua guida tecnica Diego Iessi, al timone delle biancorosse anche per la prossima stagione.
“Metabolizzare una vittoria attesa da qualche anno – dice il tecnico – andandoci sempre vicinissimo e poi mancarla per pochissimo, è davvero difficile, ho dentro di me un qualcosa di inspiegabile. Potevamo scegliere in questi anni la strada più semplice, quella del ripescaggio, ogni anno avremmo potuto richiederlo con certezza del passaggio di categoria, ma arrivarci con le nostre gambe era ciò che volevamo e quest’anno ci siamo riusciti”.
Sulla prossima stagione Iessi ha le idee chiare, “Cosa aspettarmi? Un campionato completamente diverso, nettamente più competitivo, ma sono certo che la Femminile Molfetta saprà farsi rispettare. Chiaramente avremo delle difficoltà, ma sapremo rispondere e sono certo che la società e il DS Marcello Martino allestiranno una rosa che possa salvarsi tranquillamente. Sarà sicuramente un roster rinnovato – continua – considerato che alcune ragazze che ci hanno portato a questo storico risultato, chi per lavoro, chi per motivi di studio, chi per scelta personale, non potranno essere ancora con noi. Non finirò comunque mai di ringraziare ogni singola calcettista”.
“La città di Molfetta torna a disputare un campionato di serie A dopo diversi anni dai fasti della pallavolo. Credo sia un motivo di orgoglio per tutti i molfettesi – conclude Iessi – sapere che c’è una società che porta in giro per l’Italia il nome di Molfetta, non solo nei palazzetti ma anche in tv, viste le dirette su Sky e, credo, che saremo seguiti nel nostro Palabolgia da tanta gente.”