Termina l’avventura delle Aquile Molfetta in Coppa Italia di serie B dopo la sconfitta in quel di Terzigno con il punteggio fissato sul 4-0.
Le Aquile Molfetta ci mettono tutto l’impegno e la grinta ma la rotazione ridotta dei molfettesi non aiuta affatto, prive di Ortiz, Barbolla, Antonio Di Bendetto, S. Dibenedetto, Scarpetta, Panunzio e la partenza di Waltinho. Grande prova da parte di tutti con minutaggi altissimi soprattutto per Dell’Olio e un instancabile capitan Pedone (mai uscito dal rettangolo di gioco). Sul lato opposto una vera e proprio corazzata, il Real San Giuseppe, candidata a vincere su tutti i fronti visto le qualità di elementi come: Bico Pelentir, Vincenzo Botta, capitan Suarato, Borsato e l’ultimo innesto Felipe Manfroi.
PRIMO TEMPO. Il quintetto iniziale scelto da mister Rutigliani è composto da: Stasi, Pedone, Alamancos, Dell’Olio e Mugeo. I padroni di casa partono subito bene e alla prima occasione Botta supera Mugeo da banda destra e sigla la rete del vantaggio al 1’10’’. Real San Giuseppe cerca subito di raddoppiare e visto la buona fase difensiva biancorossa si affida alle conclusioni dalla distanza di Pelentir ma Stasi con interventi prodigiosi risponde presente. Molfettesi prendono coraggio ma Fuschino è determinate sui tentativi di Dell’Olio, Gadaleta, Alamancos e Murolo. Nel momento migliore dei biancorossi il Real San Giuseppe trova il raddoppio con Calabrese al 13’29’’. Padroni di casa alla ricerca della terza rete ma Bico Pelentir deve far i conti ancora con uno straordinario Stasi.
SECONDO TEMPO. Ripresa di gioco in cui partono meglio gli uomini di Mister Rutigliani ma Fuschino fa buona guardia sulle conclusioni da banda destra di Alamancos e Dell’Olio. Al 3’34’’ Alamancos commette un errore in fase di impostazione all’interno dell’area di rigore e Suarato non perdona. Sul punteggio di 3-0 i gialloblù non si accontentano ma Stasi ancora una volta non si fa superare e risponde presente sui tentativi di Altomare. Molfettesi non si arrendono e nonostante lo svantaggio si affidano alle conclusioni di Dell’Olio: Botta salva praticamente sulla linea il tentativo a Fuschino battuto. Al 14’35’’ Alamancos perde la marcatura di Borriello che dall’out di destra sigla il 4-0. Mister Rutigliani non demorde e inserisce il quinto di movimento, Foschino fa buona guardia sui tentativi di Alamancos, Murolo e Ventrella. Allo scadere Ghiotti coglie il palo.
L a Sefa Molfetta saluta la manifestazione, adesso la sosta in campionato servirà per recuperare la lunga lista degli infortunati e per intervenire in maniera opportuna sul mercato di riparazione con l’obiettivo di ritornare ad essere protagonista nel corso della stagione.
Le dichiarazioni di Nico Pedone al termine del match.
“Abbiamo fatto una grande gara contro una corazzata,considerata la lunga lista degli infortunati– analizza Pedone – abbiamo onorato la maglia senza mai mollare e da qui che dobbiamo ripartire. La sosta arriva nel momento più opportuno. Ci prepareremo al meglio per affrontare il Capurso in casa, vogliamo tornare alla vittoria al più presto. Lo meritiamo e lo merita soprattutto la società ed i nostri tifosi. – conclude capitan Pedone”.
Domenico Introna
Ufficio Stampa Asd Aquile Molfetta