Vincere, per smuovere una classifica corta, ma che desidera di punti nei match davanti al pubblico amico. La salvezza passa dal Livatino. Sarà questo il leitmotiv che accompagnerà la stagione del roster di Savio Squillace. Roster, arricchito, dalla società con l’arrivo di Antonello Corona, cavallo di ritorno, che sarà arruolabile ed a disposizione sin dalla sfida di domani. Recuperati anche Mazzilli e Zerbini. Flora va in panchina. L’unico indisponibile sarà Colaianni, per una sfida dal valore doppio. Calcio d’inizio ore 16, domani, sabato 3 Novembre.
CORONA – “Sono nuovamente in una società seria in cui volevo tornare. Ritrovo un gruppo di amici e sin da subito mi voglio calare nella parte, pronto a dare il mio contributo per la causa. Ringrazio il direttore e la società per la fiducia, pronto a dare il meglio per contraccambiare, a partire sin da domani per quelli che sono tre punti molto importanti in palio”.
JUNIOR DOMITIA – Squadra giovane quasi tutta alla prima esperienza nazionale, società compresa. Società seria nelle persone, dal presidente Lauritano al dg Masiello, che vuole crescere facendo i passi giusti con calma. Ambizioni? Nessuna in particolare. Si gioca partita per partita cercando di far crescere i ragazzi e di accumulare esperienza.
Il roster, che ha portato i campani ai play off nazionali lo scorso anno, é stato arricchito in estate da giocatori di esperienza nazionale come Palumbo, Della Corte, Loasses e dal portiere Massa. Domani mancheranno gli squalificati Piperno e Di Iorio.
Gaetano Jose Breglia allenatore Junior Domitia: “La mia, al Domitia è una sfida iniziata 3 anni fa, basata sui giovani che ci sta dando molte soddisfazioni. Cercheremo di continuare su questa falsa riga, in un campionato molto difficile che assomiglia più ad un A2 che una B, vista la caratura dei giocatori sparsi nelle varie squadre. Molto avvincenti tutti i sabati con nessun risultato sembra scontato e penso che sarà così fino alla fine. Futsal Capurso? Ci aspetta una sfida molto ostica, sappiamo il valore del Capurso e sarà una sfida sul loro campo molto dura, aggravata dal fatto che vengono da 3 sconfitte”.
Giuseppe Buono