La trasferta di Giovinazzo, chiuderà l’anno solare dei bulldog. Si giocherà, nella splendida cornice, del Pala Pansini, domani, sabato 22 Dicembre. Fischio d’inizio fissato per le ore 16.
Tre punti (a favore del Giovinazzo) dividono le due squadre in classifica, con i bulldog, che, vogliono continuare il loro momento positivo, con un buon bottino di punti accumulato, che, portano la squadra di Squillace a ridosso della zona play off. Il campionato però è bellissimo ma incerto. Motivo per il quale, basta nulla, per ritrovarsi nelle posizioni più scomode. Si vive alla giornata, mettendo in campo, tutto quello che si può, per provare a divertirci.
A partire dalla sfida, difficilissima, al cospetto del Giovinazzo, per di più, nella sua tana. Un assenza per parte. Rafinha Lanziotti per Chiereghin, Giacomo Biacino per Savio Squillace.

GIOVINAZZO – Biancoverdi reduci dalla sconfitta in casa del Futsal Parete, che, in caso di vittoria avrebbe potuto consegnare la seconda posizione alla squadra di Chiereghin. In gran spolvero, con una tripletta, lo spagnolo Oscar Morgade. Un lusso per la categoria. Tra i pali la “certezza” Giuseppe Di Ciaula, che l’anno scorso ha vestito la casacca bulldog. I rinforzi Carlos Sabater (assente di lungo corso, ma che speriamo di rivedere al rientro dopo le festività natilizie, perché è un piacere vederlo giocare) e José Jose David Galindo Pozo di inizio stagione servivano a lanciare nelle prime posizioni il sodalizio di Carlucci, capitanato dai giovinazzesi doc, Angelo Piscitelli su tutti. Michele Mongelli è una freccia dell’arco di Chiereghin, mentre Joao Pedro Guandelina, classe 98 ex Ossi, è il rinforzo autunnale, che potrebbe, domani, sostituire Rafinha, mente del gioco biancoverde, appiedato dal giudice sportivo.

COLAIANNI SIMONE – Non dobbiamo avere paura, bensì, dobbiamo giocare come sappiamo. Solo così, possiamo mettere in difficoltà il Giovinazzo, una squadra, che, come tutti sappiamo, è stata costruita per vincere. Per un periodo non potemo contare su Biacino per motivi personali e ci dispiace tanto. E’ un amico più che un compagno di squadra, specie per me, ma nonostante ciò Corona e Campagna sono rinforzi di lusso per la categoria. Ora che siamo al completo, dobbiamo lottare partita dopo partita e farci trovare sempre pronti. Troveremo un ambiente caldo e tanti amici da salutare ma nei 40 minuti daremo battaglia. Alla fine, capiremo, se, finalmente, possiamo alzare l’asticella.

CONVOCATI – Nino Frisone, Marco Ritorno, Vincenzo Franco, Zerbini, Giorgio Campagna, Simone Colaianni, Gianmarco Demola, Davide Pavone, Antonello Corona, Benny Garofalo, Vito Dammacco, Gianluigi Mazzilli, Massimo Squeo.