Far bene è la priorità in casa Aquile Molfetta prima della sosta natalizia. Dopo la sconfitta rimediata contro il Lausdomini, i biancorossi cercano la quarta vittoria in campionato ricevendo tra le mura amiche il team campano dello Junior Domitia. Archiaviato il negativo momento del mese di novembre e dopo la prestazione opaca con conseguente sconfitta per 5-2 al Pala Aliperti di Marigliano contro il quotato B. Energy Lausdomini C5, le Aquile Molfetta del presidente De Giglio si apprestano ad affrontare il match contro il Junior Domitia. Si gioca per la decima giornata del girone F del campionato di Serie B: al PalaPoli di Molfetta, sabato 22 dicembre (via alle ore 16), un match da non sottovalutare per gli uomini di mister Rutigliani. Molfettesi decisi a dar continuità ai risultati, visto gli ultimi due partite disputate, per cercare di risalire nei piani alti della classifica in un girone dove non esistono affatto partite semplici. Biancorossi ancora in piena corsa paly off, bloccati a quota undici punti.
Sul lato opposto la squadra di mister Brelia cercherà di ben figurare anche fuori casa visto gli stessi punti delle Aquile. Junior Domitia dopo le due sconfitte consecutive contro le corazzate Real San Giuseppe e Futsal Fuorigrotta, ha conquistato la terza vittoria stagionale contro il Volare Polignano con un netto 4-2, dimostrando di poter raggiungere i traguardi prefissati.
Il punto della situazione lo fa il “mastino” Antonio Di Benedetto.
“La sconfitta contro il Lausdomini ci ha fatto molto male, visto la grande vittoria casalinga nel match precedente contro il Futsal Capurso. Nel primo tempo, a Marigliano siamo stati cinici e abbiamo difeso benissimo. Ma nella ripresa, visto i pochi cambi e la poca lucidità, gli avversari ci hanno raggiunto e successivamente abbiamo perso la partita. Questa settimana abbiamo lavorato tanto e con la massima intensità e ci siamo preparati per arrivare in ottime condizioni a questo nuovo impegno casalingo. Io sarò di rientro dal lungo stop, le grandi difficoltà posso essere superati solo da grandi gruppi, noi lo siamo. Sono certo che questo gruppo può andare molto lontano – conclude “il mastino” biancorosso – e raggiungere grandi traguardi”.
Domenico Introna