Era una partita, temuta alla vigilia, contro un Alma Salerno, trasformata dal mercato, che, a mio avviso, ben presto risalira’ la china. Servivano i tre punti, che, sono arrivati con una grande prova di carattere e di gruppo, dove ognuno ha dato qualcosa per la vittoria. Out Giacomo Biacino, Savio Squillace sceglie Nino Frisone, Demola (il migliore in campo), Garofalo, Simone Colaianni e capitan Mazzilli (sempre meglio) per il suo start five.
Per l’esordiente Melella, i transfert arrivati in settimana permettono ad Enrique e Joel l’esordio in un quintetto completato da Galinanes, Spisso e Rebba.

Ottimo l’avvio di un provocatorio ma funambolico Joel che sfiora il goal nelle primissime battute. A Joel, risponde Mazzilli, con Rebba che si rifugia in angolo. La gara si sblocca, di li a poco, con Joel bravo sul secondo palo a correggere in rete un fallo laterale di Spisso. Demola non ci sta e con caparbietà, dapprima recupera la sfera, per poi depositarla in rete dalla distanza. Garofalo, decide di emularlo e con furbizia realizza, di li a poco, il sorpasso, per il primo vantaggio Futsal Capurso.
Vantaggio che dura poco, con Galinanes che direttamente da punizione trova il due pari. La partita è bella, tirata e nervosa, ma i bulldog (che hanno più voglia) sono più pericolosi, e con Demola e Pavone sfiorano la rete, prima che Rebba non sfoderi una prodezza su Corona a botta sicura. Frisone salva su Joel, mentre dall’altra parte la conclusione di Zerbini consegna un meritato vantaggio ai padroni di casa, che allungano, merito anche dell’ottimo impatto con la nuova realtà di Giorgio Campagna, che completa la sua buona prestazione con la rete del 4 a 2. Il finale di frazione è, però, degli ospiti che, dapprima, colpiscono il pari con Joel per poi accorciare con Benicio, sul gong della prima frazione.
Il goal galvanizza gli ospiti che entrano bene in campo nella ripresa, con Enrique che a volo sfiora il pari, mandando a lato. Il copione si ripete un minuto più in là con Frisone bravo nell’intervire di piede. Il goal è però nell’aria ed arriva puntuale al quinto con Spisso che realizza il quatto pari. Campagna per Garofalo che “vede” Mazzilli. Tocco di fino del bomber per il 5 a 4 che porta nuovamente i bulldog avanti. Enrique ci prova ma Frisone ribatte e dall’altra parte Rebba deve fare gli straordinari su Garofalo e Davide Pavone. Zerbini colpisce il palo ma bisogna chiuderla, e ci pensa lui, Antonello Corona che con un fendente preciso realizza il 6 a 4. Portiere di movimento Salerno, che serve a Corona per chiudere i conti con la sua doppietta e la rete del definitivo 7 a 4.

di Giuseppe Buono