Con una lettera aperta al Torremaggiore e ai suoi tifosi il tecnico Gigi Olivieri annuncia la separazione con il club foggiano.
“Ci sono giorni che sai che prima o poi arriveranno – scrive il tecnico – ma che vorresti non arrivassero mai.
Dopo 4 anni, quasi 1500 giorni, 119 partite, un campionato vinto, tre campionati nazionali disputati ed un play off per la promozione in serie A2, finisce il mio rapporto con il Futsal Torremaggiore.
Un rapporto intenso, fatto di sentimenti e passione, nel quale sono certo di aver dato tutto me stesso sia dal punto di vista tecnico e tattico che dal punto di vista prettamente umano. Torremaggiore per 4 anni è stata la mia seconda casa, alcune volte la prima tanto il tempo che ci ho dedicato, ma tutte le favole, anche le più belle, prima o poi finiscono.
Sento spesso dire: ”Olivieri ha fatto grande Torremaggiore”, ma lasciatemi dire che sbagliate, è Torremaggiore che ha reso Olivieri l’allenatore che è ora e per questo io sarò sempre grato alla città di Torremaggiore, la società, la dirigenza e i suoi splendidi tifosi.
I ringraziamenti non possono che iniziare con la figura più importante della società, il presidente e patron Michele Caserta, che 4 anni fa decise di affidarmi a soli 29 anni le chiavi della squadra e che in questi anni non mi ha mai messo in discussione. Inutile dire che il nostro rapporto è andato ben oltre il rapporto mister-presidente, ma si è creata un’amicizia che sicuramente continuerà nel tempo. Ringrazio lo storico capitano Giuseppe Samale, forse il più grande artefice del mio approdo in rossoblù, grazie mille per quello che sei stato in campo e fuori e per quello che sei ancora. Ringrazio gli altri due pilastri della società, Nino e Gianni, che hanno contribuito alla scalata nel futsal nazionale, oltre ad Attilio e l’ultimo arrivato Agostino, persone per bene e sempre garbate nei miei confronti.
Ringrazio tutti i giocatori che ho avuto il piacere di allenare in questi anni, non posso menzionarli tutti ma è d’obbligo citare Luigi Tricarico, un amico, un giocatore clamoroso con il quale ho condiviso i successi in questi anni e al quale dire Grazie è sempre poco. Cito inoltre gli amici Lorenzo, Mario e Maurizio, artefici della clamorosa vittoria della C1 e pilastri anche nei primi anni di Serie B. Ringrazio chi nonostante avesse tante offerte ha sposato il progetto Torremaggiore per lavorare con il sottoscritto, penso ai vari Lupoli, Spano, Heredia, Juan Cruz ed infine ringrazio Bruno Rossa, l’atleta più prestigioso che ho allenato e non ho problemi a definirlo anche il più forte. Un uomo tre anni più grande di me, con un passato prestigioso ma con un’umiltà incredibile. Un professionista vero che si è posto sempre nel migliore dei modi nei miei confronti aiutandomi nella gestione e dandomi tanti consigli anche tattici. Infine ringrazio tutti i ragazzi che quest’anno tra mille difficoltà hanno onorato la causa fino all’ultimo secondo regalandomi una stagione prestigiosa.
Ho preso la panchina del Torremaggiore nel punto più basso della sua storia, dopo un penultimo posto in C2, la lascio oggi, dopo un terzo posto in Serie B.
Da oggi sono libero di ascoltare nuovi progetti. E’ tempo di nuove sfide, lontano dalla zona comfort che rappresentava una piazza a soli 6 km da casa mia. E’ tempo di confrontarsi con nuove realtà, magari in nuovi campionati. Deciderò il meglio per il mio futuro e lo farò assieme alla mia famiglia.
Grazie Torremaggiore – conclude Olivieri – sarò per sempre un tuo grande tifoso”.