E’ stata una stagione in chiaroscuro quella appena conclusa dal tecnico Maurizio Di Pinto, parito con la prima esperienza in un club lontano da Bisceglie e terminata con il ruolo di collaboratore della Rappresentativa Regionale Puglia al Torneo delle Regioni.
Per l’allenatore nativo di Bisceglie i risultati sono arrivati in parte, mentre si confessa ai nostri taccuini, “Un bilancio non felice dal punto di vista dei risultati, ma molto positivo per la crescita personale. In quel di Altamura con l’Alta Futsal (C2) ho conosciuto persone, pensiero, metodologie diverse e nuove per me rispetto a quelle a cui ero abituato. Invece nell’esperienza con la rappresentativa ho visto situazioni che mi hanno fatto capire quanto noi siamo lontani da quelle che sono le dinamiche della gestione di una Federazione. Ho conosciuto persone disponibili e preparate che hanno arricchito il mio bagaglio”.
Dopo una vita alla guida della Diaz, sfiorando una Coppa Puglia persa in finale nel 2017, Di Pinto ha voglia di rimettersi in gioco, “Ho ricevuto delle proposte per la stagione che sta per cominciare, ma non ero convinto al 100% ed ho preferito desistere. Ringrazio chi ha pensato a me, ma la stagione passata mi ha insegnato a ponderare bene il tutto. Per il futuro spero ci sia la possibilità di continuare a migliorare personalmente, che si tratti del progetto in Federazione o valutando proposte di club, a prescindere dalla categoria. Conta il progetto, la sua durata e le prospettive per lavorare bene e provare ad ottenere dei risultati”.