Seconda parte di stagione diversa rispetto al solito per Mattia De Simone, che dopo la chiusura anticipata del rapporto con la Virtus Rutigliano, ha fatto per una volta da spettatore alle vicende del futsal italiano.
Per il portierone classe 1991, abituato a grandi palcoscenici, quello appena concluso non è stato un periodo facile: “Questi mesi sono stati durissimi, non riuscivo a darmi delle risposte per l’accaduto. Con il passare dei giorni – prosegue in esclusiva a Puglia5 – ho dovuto metabolizzare, rimboccarmi le maniche e pensare che c’è un altra montagna da scalare”.
Con una stagione sotto i suoi standard che si chiude, ce n’è un’altra, la prossima, che potrebbe regalargli il pronto riscatto, e De Simone non vede l’ora: “Per fortuna la carica e le motivazioni non mi sono mai mancate. So che non devo dimostrare nulla a nessuno, ho sempre fatto parlare il campo e lo farò ancora una volta”.
Sulla sua prossima avventura, una sola certezza: “Non importa la categoria, mi piacerebbe essere al centro di un progetto solido e professionale. Facendo bene in campo come in passato, sono certo di togliermi tante altre soddisfazioni e – conclude – sono sicuro di aver ancora tanto da dare a questo sport”.