Il cuore, la grinta e la personalità non bastano alle Aquile Molfetta per superare l’ostacolo Laudomini. Dopo un ottimo primo tempo chiuso in vantaggio per le compagini molfettesi (2-1), nella ripresa la rotazione cortissima e il calo fisico è emerso vistosamente e di conseguenza i campani hanno capovolto il risultato vincendo l’incontro con il punteggio di 3-5. Si fermano quindi a sei le vittorie consecutive per gli uomini allenati da mister Rutigliani, costretto a rinunciare ad Ossorio, Teo, Pedone (appiedato dal giudice sportivo) e le non perfette condizioni di Ortiz. Nonostante la sconfitta complimenti ai ragazzi che hanno lottato su ogni pallone alla ricerca della vittoria: sugli scudi uno straordinario Lopopolo e la prova da leader a tutti gli effetti di Antonio di Benedetto in veste di capitano. In goal per le Aquile ci va Antonio Murolo e doppietta proprio del “mastino” in maglia numero 2, per il Lausdomini i marcatori portano la firrma di: Reyno, Zamboni, Maggio, Bertoni e Teruya.
PRIMO TEMPO. Rutigliani si affida a Lopopolo tra i pali, Ortiz, Di Benedetto, Murolo e Dell’Olio. Partono meglio gli ospiti: Lopopolo deve subito intervenire sulla conclusione di Bertoni e si rende protagonista di un vero a proprio miracolo su Teruya (il pubblico del PalaPoli tutto in piedi). La reazioni del Molfetta non si fa attendere: Murolo calcia fuori da banda sinistra, Di Benedetto non riesce a portare in vantaggio i suoi con un log pregevole (sfera sopra la traversa). Il match si scalda e fioccano tanti falli da entrambe le squadre ma Lopopolo salva su Zamboni e Ranieri è determinante su Dell’Olio. Il match lo sblocca il molfettese doc Antonio Murolo con una “saetta” da banda sinistra al 8’49’’. Le Aquile Molfetta iniziano a macinare gioca e Di Benedetto al 12’14’’ sigla la rete del raddoppio correndo ad abbracciare Pedone in tribuna. Sul punteggio di 2-0 i biancorosso commettono in sesto fallo: dalla lunetta Reyno (l’ex di turno) calcia fuori. Proprio lo spagnolo però al 13’54’’ mette a segno il primo goal dei campani. Negli ultimi 5’ del match i campani commettono il sesto ed il settimo fallo: Ranieri intuisce la conclusione di Ortiz e Murolo calcia alto. Il primo tempo termina 2-1 a favore dei padroni di casa.
SECONDO TEMPO. Ripresa di gioco si apre con l’ennesima parata di Lopopolo su Reyno e al 1’08’’ Di Benedetto sigla la sua doppietta di giornata con una gran conclusione dall’out di sinistra. Sul risultato di 3-1 sale in cattedra ancora una volta l’estremo difensore Lopopolo che si rende “mostruoso” sulle conclusione si Reyno e Teruya. La fortuna non aiuta le Aquile infatti Murolo e Di Benedetto iniziano ad accusare problemi di natura fisica ma stringono i denti fino alla fine del match. Lopopolo prova ad aiutare i suoi con una delle sue caratteristiche, infatti prende palla abbandona la porta: Reyno è costretto a fermarlo in maniera fallosa quindi doppia ammonizione dell’ex di turno e conseguente espulsione. I biancorossi non riescono ad approfittare dell’uomo in più, Lopopolo prima si salva sul Bertoni ma non può nulla sulla bordata di Zamboni da banda sinistra (3-2). Molfettesi calano fisicamente e il Lausdomini in poco più di 3’ si porta addirittura in vantaggio:10’15’’ conclusione potente di Maggio e al 13’18’’ capitan Bertoni da banda destra non perdona. Mister Rutigliani visto lo svantaggio inserisce subito Barbolla come quinto di movimento che non dà i suoi effetti, infatti Murolo è costretto a commettere il sesto fallo per non far ripartire i campani: Lopopolo è strepitoso e salva tutto su Maggio. Sul lato opposto Ranieri salva il risultato sulla conclusione di Dell’Olio e al 18’ Teruya mette a segno il definito 3-5.
Nella prossima giornata la Sefa Molfetta sarà impegnata in trasferta, per la 21^ giornata di campionato, sabato 13 aprile alle 16.00 nell’insidiosissima trasferta in terra campana contro Junior Domitia al PalaDomitia di CastelVolturno con l’obiettivo di concludere la regular season in terza posizione.
Le dichiarazioni di Antonio Di Benedetto, in veste di capitano, al termine del match:
“Il match con il Lausdomini è stato un incontro giocato ad altissimi livelli da entrambe le squadre. Abbiamo condotto un grandissimo primo tempo ed è stato un peccato aver sbagliato i due tiri liberi – afferma Di Benedetto – Nel secondo tempo nonostante la nostra terza rete siamo calati fisicamente visto le tante assenze ed emersa l’esperienza e le qualità avversarie. Da lunedì si riparte con la giusta determinazione per affrontare un incontro difficilissimo contro una buona squadra come il Domitia. Ci aspettano altre due battaglie e dobbiamo fino al termine della regular season blindare la terza posizione in classifica visto i tanti sacrifici di questo grande gruppo .- conclude Antonio Di Benedetto.
Domenico Introna